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Nodo

aprile 18, 2021

(parafrasando Laing)

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Mamma non vuole (mamma che vuole?)

non vuole che fai del Male, non vuole che

Tu ti faccia del male

se ti fai male ti picchia

se fai da cattivo t’inchioda

come Jicristo ma sulla parete

(minaccia)

.

Mamma vuole che Tu ti vuoi bene

e vuole che il Bene lo dai anche a lei

mamma ti vuole e vuole il tuo Bene

se fai da bravo si sbroda -si dice

che va in brodo di giuggiole- e 

diventa felice per un po’ e

poi ricomincia il tira-e-molla

.

Tu fai da cattivo e lei diventa 

cattiva pure, poi tu ti dimentichi

e lei si dimentica

poi tu Vuoi e anche lei Vuole

(voce del verbo volere)

e sono la stessa cosa

che volete ma ognuno alla

propria maniera e così ci si

scontra e poi si va avanti e

sempre meno ci si incontra

.

Poi tu ti distrai e lei si distrae

poi tu ti opponi e lei si oppone

poi una improvvisa intuizione:

una vacanza dai ruoli di entrambi

uno spazio di gioco al di fuori

fatto di spoglie di sbagli e

raccolte di orrori lasciati alle

spalle 

come scorze

spremute di agrumi dai quali 

hai tradotti essenze e liquori

.

E si apre lo spazio del terzo

che è la relazione che ora-da-grandi

può decollare, infinita

.

Mamma non vuole!

Mamma che vuole?

.

.

.

From → Monkeys do

2 commenti
  1. Alessandra Nassuato permalink

    Bella!

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